Se avete seguito i Golden Globes 2018 recentemente certamente saprete che Big Little Lies si è portato a casa ben 4 premi: miglior miniserie o film per la televisione, miglior attrice in una miniserie (Nicole Kidman), miglior attrice non protagonista (Laura Dern) e miglior attore non protagonista (Alexander Skargaard).

Se non avete mai visto Big little lies vi do qualche informazione in più: E' tratto dall'omonimo best seller di Liane Moriarty e nonostante ha un nome che ricorda molto Pretty little liars, vi assicuro che i due non hanno niente in comune, se non avere un omicidio e delle donne come protagoniste come punto di partenza.
Trama di Big Little Lies:
Celeste ( Nicole Kidman), Jane (Shailene Woodley)e Madeline (Reese Witherspoon) sono tre amiche e madri che vivono a Monterey e sono alle prese con i piccoli e grandi problemi della vita quotidiana. Madeline soffre perché la figlia sta crescendo a fianco della nuova compagna dell’ex marito, Jane è una ragazza madre con un trauma alle spalle da superare, mentre Celeste subisce gli abusi del marito (Alexander Skargaard). Le loro vite vengono scosse da un brutale omicidio, avvenuto durante una festa di beneficenza per i genitori nella scuola frequentata dai loro figli.
Quello che forse non sapete però è che Nicole Kidman e Reese Witherspoon non hanno solo recitato nella serie, ma l'hanno anche coraggiosamente prodotta. La Witherspoon in particolare ha fondato nel 2011 una propria casa di produzione con cui ha poi prodotto L’amore bugiardo – Gone Girl di David Fincher e Wild, per cui si è anche conquistata una nomination all’Oscar come attrice protagonista.
E anche se è vecchio vorrei condividere con voi il discorso di Reese ai Women of the Year Awards nel 2015 in cui spiega perché ha deciso di imbarcarsi nell'impresa di fondare la propria casa di produzione perché penso possa essere di ispirazione per tante altre giovani ambiziose donne là fuori.
Spero non solo di avervi fatto venire un po' voglia di vedere Big Little Lies, ma anche di avervi ispirato un po'.