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lunedì 20 gennaio 2014

Oh la la, Amsterdam!

Questo post doveva essere scritto più di un mese fa e direi che è arrivato il momento di farlo, prima che diventi Agosto e io debba ancora pubblicare queste foto con le illuminazioni e le decorazioni natalizie.
Come avrete capito dal titolo del post, sono "recentemente" stata ad Amsterdam. Il cui nome, vi svelo una chicca, deriva da Amstelredamme che significa diga sul fiume Amstel
Era la prima volta che viaggiavo da qualche parte in Inverno, e son contenta di aver scelto come mese Dicembre, perché la magia delle luci di Natale rendeva tutto più bello. C'erano le baite tutte belle illuminate che partivano da piazza Dam e continuavano per tutta la strada verso la stazione che ti tentavano ad ogni passo vendendo prodotti tipici e non solo, era impossibile non fermarsi a comprare qualcosa. Ogni tanto qua e là ti ritrovavi anche delle mini piste di pattinaggio come quelle dei film, c'erano solo i bambini su, ma erano adorabili lo stesso.



Nonostante fosse Dicembre abbiamo trovato delle giornate abbastanza gradevoli (ultimo giorno in cui ci siam beccate la tempesta a parte), ogni tanto spuntava persino qualche raggio di sole e la vista dei canali circondati da tutte queste graziose casette di mattoncini diventava ancora più bella. Credo di aver foto di 3000 canali tutti uguali a diverse ore del giorno, perché ogni volta che io e la mia compagna di avventura ce ne imbattevamo in uno, cosa direi decisamente frequente, decidevamo che era più bello dell'altro appena visto e per questo andava fotografato.


Una cosa che mi ha sorpresa di Amsterdam è che è piccolina, decisamente a misura d'uomo, sapevo che non fosse grande, ma non mi sarei mai aspettata di riuscire ad andare a piedi da una parte all'altra con estrema facilità, cose che sulla cartina mi sembravano abbastanza lontane ho compreso dopo qualche ora che in realtà si raggiungevano in 10 minuti. Se avete un albergo in centro, potreste non prendere proprio i mezzi.

Altra cosa che mi ha sorpresa è il modo in cui gli olandesi sfrecciano sulle loro biciclette, se non stai attento ci lasci la vita, avevo il terrore ogni volta che dovevo attraversare la strada perché avevo l'impressione che ad un attimo di distrazione mi avrebbero messa sotto. C'è di buono che usano le biciclette per tutto, scarrozzare i figli, portare a spasso il cane, non gli ho visti fermarsi neanche quando fuori imperversava la bufera.



Tra le mie tappe preferite assolutamente il palazzo reale, io ho la fissa per i palazzi reali, la prima cosa che faccio quando so che devo andare a visitare una città è verificare se il palazzo reale è aperto al pubblico. Se andate controllate sull'apposito sito quali sono giorni e orari di apertura al pubblico. Da non dimenticare per nessuna ragione al mondo anche la visita alla casa di Anna Frank, anche se all'interno era vuota, l'esperienza resta comunque abbastanza forte. E infine mi è piaciuto tantissimo anche il museo dedicato al celeberrimo Vincent Van Gogh. Vantaggio di andare di inverno è che non abbiamo fatto la fila per nessuno di questi posti.

Infine vi lascio con una mappa utile per coloro che vanno là alla ricerca dei coffee shop,  me l'hanno lasciata in eredità, ma credo che in altre mani rispetto alle mie sarebbe stata molto più utile.




10 commenti:

  1. Adoro Amsterdam. Come dici anche tu, a misura d'uomo. Piccola e completa.

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  2. Sono contenta che ti è piaciuta la capitale del mio paese! :)

    Però Amsterdam significa diga sul fiume Amstel, o almeno, il fiume Amster non esiste... Forse sarebbe stato più corretto chiamarla Amsteldam, però in olandese sarebbe una pronuncia difficile.. Vicino a Amsterdam c'è una città che si chiama Amstelveen, dove prima si cavava torba (=veen in olandese).

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    1. Che gaffe che ho fatto! Grazie mille per avermelo fatto notare, vado a correggere subito l'informazione :D

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  3. Che meraviglia! Ci sono stata anni fa con la mia famiglia e la ricordo stupenda (a parte le bici assassine)

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  4. Credo abbia un fascino particolare, vero? Meraviglioso diario di viaggio.
    Un bacione
    The Indian Savage Diary

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  5. Io ad Amsterdam ci ho lasciato il cuore (letteralmente: era biondo, alto e fascinoso come pochi!). A parte le fugaci storie d'amore olandesi, non puoi non innamorarti di Amsterdam: è un mondo in piccolo, la convivenza perfetta tra tradizione e modernismo. Io l'adoro. Dall'acqua dei canali verdi alle casette minuscole e strette, fino alle bici che sfrecciano ovunque. I musei, le piazze, i parchi, le statue, le scritte sui muri... sì, persino le vetrine a luci rosse. Adoro tutto.

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    1. Sfortunatamente io non ho incontrato nessun fascinoso olandese, solo un sacco di italiani xD
      Le vetrine a luci rosse son l'unica cosa che non mi è piaciuta, mi son dimenticata di parlarne!

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  6. Che belle foto!!!! Mi sentirei a mio agio allora tra gli olandesi che sfrecciano in bicicletta, perchè a Ferrara è uguale! :D

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    1. Allora se mai capiterò a Ferrara devo ricordarmi di stare attenta alle biciclette xD

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  7. Mai stato ad amsterdam :(( è sicuramente una delle mete della prox estate. in luglio però non ci sarà il pattinaggio sul ghiaccio :)) complimenti per il blog, buona giornata, ciao Andrea

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