Cerca nel blog

giovedì 12 settembre 2013

A Royal Affair



L'anno scorso Londra era tempestata di cartelloni pubblicitari di questo film e visto che io e tutte le cose che siano vagamente storiche andiamo d'amore e d'accordo era già finito tra i miei film da vedere al mio rientro in Italia.  Solo che il film in Italia è uscito solo ora e con una distribuzione che dire penosa è dire poco,in tutta Bari è stato proiettato in un solo cinema, che per fortuna era quello vicino a casa mia, quindi sono riuscita ad andare a vederlo.
La trama presa spudoratamente da my movies è questa :

Christian VII di Danimarca a 17 anni è già re e sposa la cugina principessa Caroline Matilda sorella del re d'Inghilterra Giorgio III. Dopo il matrimonio la sua instabilità mentale si accentua manifestandosi in una promiscuità sessuale che esclude, salvo che per la procreazione di un erede, la moglie dai rapporti. Strumento del tutto passivo di un Consiglio di Corte assolutamente reazionario Christian cambia atteggiamento dopo aver conosciuto Johann Friedrich Struensee. Costui è un medico tedesco convinto assertore delle idee dell'Illuminismo il quale, divenuto suo dottore personale, riesce a instillare i propri ideali nel re il quale li impone ai suoi ministri sempre meno disposti a ottemperare ai suoi ordini. Intanto la sempre più negletta Caroline inizia una relazione con Struensee

Grazie a questo film sono venuta a conoscenza di un pezzo di storia danese che ignoravo assolutamente, due ore e passa di film che non mi hanno annoiata assolutamente, anzi il film mi ha totalmente coinvolta da portarmi a cercare ulteriori informazioni su Christian VII quando sono tornata a casa.
La ricostruzione della vita a corte, gli intrighi, i rapporti che si vanno a creare tra i vari personaggi sono tutti ricostruiti con grande maestria. Il tutto era talmente appassionante da farmi persino stare in ansia per la sorte dei protagonisti. 
A questo bisogna aggiungere un cast decisamente valido, i tre attori principali fanno un magnifico lavoro, ma in particolare mi ha colpito l'interpretazione dell'attore che impersonava Christian, è riuscito a farmi simpatizzare con il re, persino a farmi provare tenerezza per lui in certi momenti, e considerando il personaggio che interpretava direi che non era affatto facile. 
E infine menzione d'onore per gli splendidi e curatissimi costumi, avrei volentieri rapinato la Regina per avere uno dei suoi bellissimi vestiti.
Se riuscite a trovarlo al cinema, non perdetevelo!

9 commenti:

  1. Grandissimo film, una vera sorpresa nonchè quello che avrei premiato con l'Oscar per il miglior titolo straniero all'inizio dell'anno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ho visto nessuno degli altri candidati stranieri per cui non posso fare un confronto,ma questo era davvero un gioiellino!

      Elimina
  2. è uscito a Brescia questo giovedì... mercoeldì, nella classica seratona sistereggiante, sarà mio!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. chissà perché gli uomini latitano quando si tratta di questo genere di film xD

      Elimina
  3. me lo segno, questo genere piace molto anche a me! :-)

    RispondiElimina
  4. altro che "coming soon" .. ci pensi tu! :)
    lo metto in lista per le prossime serate al cinema..
    intanto attendo con ansia Bling Ring :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. al Piccolo l'hanno tolto già, mi sa che ti toccherà lo streaming per vederlo!
      Spero proprio che Bling Ring non ci deluda :D

      Elimina
  5. Me l'ero perso, mi sa che tocca lo streaming anche a me

    RispondiElimina